Racconto di Cerbiatto Saltellante
Un signore che si chiamava Paul voleva portare per forza i suoi figli nella foresta amazzonica. Una foresta buia e paludosa, piena di animali pericolosi. Ma i suoi figli non volevano andare.
Il figlio Jade aveva sentitoto che il padre e la madre, Carlotta, stavano parlando di qualcosa, ma non riusciva a capire bene. Si avvicinò un po' e dopo aver ascoltato pensò:
-Oh, si vogliono sbarazzare di noi, oh, mio Dio, non ci posso credere, questo è un incubo.
-Ma come facciamo a dire ai ragazzi che li vogliamo portare nella foresta?- diceva intanto la mamma.
-Non ti preoccupare, ci penseremo su.
Jade era indeciso se dire ai suoi fratelli quello che aveva sentito.
-Mamma mia, adesso cosa faccio, glielo dico o no?
Jade era seduto sui gradini della scala mentre la mamma stava salendo.
La mamma lo vide e gli chiese:
-Cosa succede?
-Niente, mamma-rispose lui-perché?
-No, niente, sei pallido...
-Oh, sì...
Si svegliò un il piccolo che si chiamava Victor e chiese alla mamma:
-Mamma, ho fame!
-Ah, bene, adesso ti preparo qualcosa-rispose lei.
Dopo il padre disse a Jade:
-Ti devo parlare in privato.
-Perché?- chiese il figlio.
-Perché molto presto tu e i tuoi fratelli andrete dalla zia.
-Ma io non ne ho mai conosciuta una...-ribattè Jade.
-Ma io e la mamma la conosciamo,-disse il padre-tu no perché non l'hai mai vista.
In quel momento si sentì la voce della madre.
Il figlio Jade aveva sentitoto che il padre e la madre, Carlotta, stavano parlando di qualcosa, ma non riusciva a capire bene. Si avvicinò un po' e dopo aver ascoltato pensò:
-Oh, si vogliono sbarazzare di noi, oh, mio Dio, non ci posso credere, questo è un incubo.
-Ma come facciamo a dire ai ragazzi che li vogliamo portare nella foresta?- diceva intanto la mamma.
-Non ti preoccupare, ci penseremo su.
Jade era indeciso se dire ai suoi fratelli quello che aveva sentito.
-Mamma mia, adesso cosa faccio, glielo dico o no?
Jade era seduto sui gradini della scala mentre la mamma stava salendo.
La mamma lo vide e gli chiese:
-Cosa succede?
-Niente, mamma-rispose lui-perché?
-No, niente, sei pallido...
-Oh, sì...
Si svegliò un il piccolo che si chiamava Victor e chiese alla mamma:
-Mamma, ho fame!
-Ah, bene, adesso ti preparo qualcosa-rispose lei.
Dopo il padre disse a Jade:
-Ti devo parlare in privato.
-Perché?- chiese il figlio.
-Perché molto presto tu e i tuoi fratelli andrete dalla zia.
-Ma io non ne ho mai conosciuta una...-ribattè Jade.
-Ma io e la mamma la conosciamo,-disse il padre-tu no perché non l'hai mai vista.
In quel momento si sentì la voce della madre.