Racconto di Alce Nero
Un giorno io e i miei amici pensammo di vivere un'avventura e tutti insieme ci mettemmo d'accordo per scappare di casa. Alla sera erano tutti da me, in attesa che i miei genitori andassero a dormire. Nel frattempo cercammo acqua, cibo, corde, coperte, e mettemo tutto dentro gli zainetti.
A mezzanotte uscimmo di casa. Camminavamo in un bosco. Dopo un po' cominciò a piovere. Continuando a camminare vedemmo una casa abbandonata. Passammo la notte lì e al risveglio facemmo colazione con cereali e cioccolato. Poi ripartimmo. Dopo un po' incontrammo un fiume. Lanciammo le corde, ma non arrivavavo alla sponda opposta, erano troppo corte. Superarlo a nuoto era impossibile, la corrente era troppo forte.
Allora tutti insieme decidemmo di terminare questa avventura da grandi, e ci avviammo verso casa.
Arrivati, andammo subito dai nostri genitori. Raccontammo tutto quello che avevamo deciso e fatto, e i nostri genitori ci abbracciarono. E tutto finì bene.
A mezzanotte uscimmo di casa. Camminavamo in un bosco. Dopo un po' cominciò a piovere. Continuando a camminare vedemmo una casa abbandonata. Passammo la notte lì e al risveglio facemmo colazione con cereali e cioccolato. Poi ripartimmo. Dopo un po' incontrammo un fiume. Lanciammo le corde, ma non arrivavavo alla sponda opposta, erano troppo corte. Superarlo a nuoto era impossibile, la corrente era troppo forte.
Allora tutti insieme decidemmo di terminare questa avventura da grandi, e ci avviammo verso casa.
Arrivati, andammo subito dai nostri genitori. Raccontammo tutto quello che avevamo deciso e fatto, e i nostri genitori ci abbracciarono. E tutto finì bene.